Protesi di ginocchio

Protesi di Ginocchio

L’intervento di sostituzione del ginocchio – noto anche come artroplastica del ginocchio (ARTH-row-plas-tee) – serve a ripristinare la funzionalità delle articolazioni del ginocchio gravemente malate. La procedura prevede la rimozione di ossa e cartilagini danneggiate dall’osso della coscia, dello stinco e della rotula e la sostituzione con un’articolazione artificiale (protesi) in leghe metalliche, materie plastiche di alta qualità e polimeri.

Nel determinare se una protesi del ginocchio è indicata per il tuo caso, un chirurgo ortopedico valuta la gamma di movimento, stabilità e forza del ginocchio. I raggi X aiutano a determinare l’entità del danno.

Il medico può scegliere tra una varietà di protesi del ginocchio e tecniche chirurgiche, considerando l’età, il peso, il livello di attività, la dimensione e la forma del ginocchio e la salute generale.

Perché un intervento di protesi del ginocchio
Il motivo più comune per l’intervento chirurgico di protesi del ginocchio è quello di alleviare il forte dolore causato dall’osteoartrite. Le persone che necessitano di un intervento di sostituzione del ginocchio di solito hanno problemi a camminare, salire e scendere le scale e alzarsi e sedersi dalle sedie. Alcuni hanno anche dolore al ginocchio a riposo.

Informare immediatamente il medico se si nota:

Febbre superiore a 37,8
Brividi che fanno tremare
Drenaggio dal sito chirurgico
Aumento del rossore, gonfiore e dolore al ginocchio
Una protesi del ginocchio infetta di solito richiede un intervento chirurgico per rimuovere le parti artificiali e gli antibiotici per eliminare i batteri. Dopo aver eliminato l’infezione, viene eseguito un altro intervento chirurgico per installare una nuova protesi di ginocchio.

Le protesi di ginocchio possono logorarsi
Un altro rischio di intervento chirurgico di sostituzione del ginocchio è il fallimento dell’articolazione artificiale. L’uso quotidiano determina un detoriamento sulle parti in metallo e plastica, anche quelle più resistenti. Il rischio è maggiore se il paziente svolge attività ad alto impatto o e in sovrappeso.

Preparazione all’intervento di protesi del ginocchio
Il medico o l’anestesista potrebbe consigliarle di interrompere l’assunzione di determinati farmaci e integratori alimentari prima dell’intervento. Probabilmente ti verrà chiesto di non mangiare nulla dopo la mezzanotte del giorno dell’intervento.

Preparati per il tuo recupero
Per diverse settimane dopo la procedura, potrebbe essere necessario utilizzare le stampelle o un deambulatore, quindi organizzali prima dell’intervento. Assicurati di avere un passaggio a casa dall’ospedale e aiuto per le attività quotidiane, come cucinare, fare il bagno e fare il bucato. Se vivi da solo, il personale del chirurgo o il pianificatore delle dimissioni dell’ospedale possono suggerirti un tutore temporaneo.

Per rendere la tua casa più sicura durante il recupero, considera quanto segue:

Crea uno spazio abitativo su un piano poiché salire le scale può essere difficile.
Installare barre di sicurezza nella doccia o nella vasca.
Procurati una sedia stabile con un cuscino e uno schienale rigido e uno sgabello per sollevare la gamba.
Se hai una toilette bassa, disponi di un montante per sedile del water con le braccia.
Rimuovere tappeti e possibili intralci.

Prima della procedura
La chirurgia di protesi del ginocchio richiede l’anestesia. Il tuo contributo e le tue preferenze aiutano il team a decidere se usare l’anestesia generale, che ti rende incosciente o l’anestesia spinale, che ti lascia sveglio ma incapace di sentire dolore dalla vita in giù.

Ti verrà somministrato un antibiotico per via endovenosa prima, durante e dopo la procedura per aiutare a prevenire l’infezione post-chirurgica.

Durante la procedura
Il ginocchio sarà in una posizione piegata per esporre tutte le superfici dell’articolazione. Dopo aver praticato un’incisione di circa 15-25 cm di lunghezza, il chirurgo sposta da parte la rotula e taglia le superfici articolari danneggiate.

Prima di chiudere l’incisione, si piega e ruota il ginocchio, testandolo per garantire il corretto funzionamento. L’intervento dura circa due ore.

Dopo la procedura
Verrai portato in una sala di recupero per una o due ore. Sarai quindi trasferito nella tua stanza d’ospedale, dove probabilmente rimarrai per un paio di giorni. I farmaci prescritti dal medico dovrebbero aiutare a controllare il dolore.

Durante la degenza, sarai incoraggiato a muovere il piede e la caviglia, il che aumenta il flusso di sangue ai muscoli delle gambe e aiuta a prevenire gonfiore e coaguli di sangue. Probabilmente riceverai fluidificanti del sangue e indosserai stivali di compressione per proteggere ulteriormente da gonfiore e coagulazione.

Ti verrà chiesto di fare frequenti esercizi di respirazione e aumentare gradualmente il tuo livello di attività.

Il giorno dopo l’intervento, un fisioterapista ti mostrerà come esercitare il tuo nuovo ginocchio. Dopo aver lasciato l’ospedale, continuerai la terapia fisica a casa o in un centro.

Fai i tuoi esercizi regolarmente, come indicato. Per il miglior recupero, segui tutte le istruzioni del tuo team di cura relative alla cura delle ferite, alla dieta e all’esercizio fisico.

Risultati
Per la maggior parte delle persone, la sostituzione del ginocchio offre sollievo dal dolore, migliore mobilità e una migliore qualità della vita. E la maggior parte delle protesi di ginocchio può durare più di 15 anni.

Da tre a sei settimane dopo l’intervento chirurgico, in genere è possibile riprendere la maggior parte delle attività quotidiane, come lo shopping e le pulizie domestiche. La guida è anche possibile a circa tre settimane se puoi piegare il ginocchio abbastanza da sederti in auto, se hai abbastanza controllo muscolare per azionare i freni e l’acceleratore e se non stai ancora assumendo farmaci antidolorifici.

Dopo il recupero, puoi dedicarti a varie attività a basso impatto, come camminare, nuotare, giocare a golf o andare in bicicletta. Ma dovresti evitare attività di maggiore impatto, come jogging, sci, tennis e sport che comportano contatto o salto. Parla con il tuo medico dei tuoi limiti.